Grazie alla sua elevata conducibilità termica, al prezzo relativamente basso e alla facilità di produzione, l’alluminio sta rapidamente diventando uno standard industriale per le pentole.
Molte pentole e padelle moderne hanno il fondo rivestito in alluminio per favorire una conduzione del calore rapida e uniforme senza sacrificare la durata, mentre altre sono realizzate in alluminio fuso massiccio.
Tuttavia, poiché l’alluminio sta diventando un materiale da cucina sempre più diffuso, che potrebbe entrare presto nelle nostre case o nei nostri ristoranti, se non lo ha già fatto, è importante sapere come prendersi cura delle pentole e delle padelle in alluminio.
La cura dell’alluminio è un po’ diversa da quella di materiali altamente rifiniti e lucidi come l’acciaio inossidabile, ma con un po’ di cura e attenzione, le pentole in alluminio offriranno anni di utilizzo affidabile.
Ecco alcuni consigli per mantenere i vostri strumenti di cottura in ottime condizioni:
Come pulire pentole e padelle in alluminio con oggetti che hai già in cucina
L’alluminio è uno dei metalli più apprezzati per la cucina. È conveniente, leggero e resistente. Ma come altri metalli, con il tempo può sporcarsi e scolorirsi. La prossima volta che noterai grasso accumulato o bruciato sul cibo nelle tue pentole e padelle, prova questo semplice metodo per rimuovere le macchie e ringiovanire le tue pentole in alluminio.
Ecco cosa ti servirà
- Acqua
- Detersivo per i piatti
- Spugna
- Cucchiaio di legno (facoltativo)
- 2 cucchiai. cremor tartaro, aceto bianco o succo di limone
- Straccio per asciugare i piatti
- Smalto argento (opzionale)
Come pulire pentole e padelle in alluminio
1. Lavare sporco o grasso
Lascia raffreddare la pentola o la padella. Inizia lavando il grasso o lo sporco esistente con acqua tiepida, detersivo per piatti e una spugna. Usa il lato ruvido di una spugna per strofinare eventuali frammenti di cibo bruciati. Puoi anche usare un cucchiaio di legno per rimuovere il cibo ostinato.
2. Crea la tua soluzione detergente
L’uso di una soluzione acida ridurrà lo scolorimento su pentole e padelle a causa dell’ossidazione dell’alluminio (quella roba bianca e gessosa che vedi sulle tue padelle). Riempi la tua pentola o padella con acqua. Per ogni litro d’acqua che usi, aggiungi 2 cucchiai. di cremor tartaro, aceto bianco o succo di limone. Mescolare il composto.
3. Portare la miscela a ebollizione
Quindi, porta la miscela a ebollizione nella tua pentola o padella e lasciala bollire per circa 10-15 minuti. Spegnete il fuoco e versate il composto. L’alluminio dovrebbe essere di nuovo brillante e brillante!
4. Dagli un’ultima pulizia
Usa detersivo per piatti, acqua tiepida e la parte ruvida della spugna per rimuovere lo scolorimento residuo. Non utilizzare pagliette d’acciaio o altre spazzole abrasive, poiché potrebbero graffiare le pentole. Sciacquare la pentola o padella e asciugarla con un canovaccio.
5. Pulisci l’esterno
Usa lo smalto per argento per pulire qualsiasi scolorimento sull’esterno della pentola e lavalo per l’ultima volta con acqua tiepida, detersivo per piatti e una spugna per rimuovere lo smalto prima di asciugarlo. Dovresti vedere il tuo riflesso nella tua padella! Lavare a mano la pentola dopo ogni utilizzo aiuterà a prevenire ulteriori accumuli.
Come pulire le pentole di alluminio: Conclusioni
- Sebbene le pentole in alluminio trasmettano molto bene il calore, non sono altrettanto robuste di materiali come l’acciaio inox o la ghisa. Fate sempre attenzione quando riponete e maneggiate le pentole in alluminio per evitare ammaccature, graffi o deformazioni che possono compromettere l’efficacia delle pentole.
- Come la maggior parte delle pentole, anche quelle in alluminio devono essere lasciate raffreddare completamente prima di essere lavate. Il risciacquo con acqua fredda prima che le pentole si siano raffreddate può causare deformazioni, soprattutto se vengono riempite d’acqua e lasciate raffreddare su una superficie irregolare. Ricordate: anche l’acqua calda del rubinetto può essere considerata “fredda” rispetto al calore di una pentola direttamente dai fornelli, quindi lasciate sempre raffreddare le pentole per qualche minuto prima di immergerle o sciacquarle.
- Poiché l’alluminio è un metallo relativamente reattivo, tende a combinarsi facilmente con altri elementi naturali e, a sua volta, tende a macchiarsi più facilmente di altri tipi di pentole. Per rimuovere le macchie e lo scolorimento dalle pentole in alluminio, create una soluzione di 2-3 cucchiai di cremor tartaro, succo di limone o aceto per 1 litro d’acqua e portatela a ebollizione. Immergete le pentole in alluminio nella soluzione per una decina di minuti, quindi utilizzate una paglietta insaponata per rimuovere delicatamente le macchie. Usate materiali più morbidi (evitate lana d’acciaio o pagliette metalliche) e una pressione più leggera per pulire le pentole in alluminio. Una pulizia troppo energica con materiali abrasivi può causare graffi alla finitura dell’alluminio.
- Il lavaggio a mano è il metodo di pulizia consigliato per le pentole in alluminio. Il contenuto minerale dell’acqua utilizzata nella maggior parte delle lavastoviglie commerciali e residenziali può causare macchie e degrado.
- Poiché l’alluminio è più morbido e può essere più facile da graffiare rispetto ad altri tipi di pentole, è importante utilizzare sempre utensili da cucina con bordi lisci. La scelta migliore è quella di utensili in legno o plastica, anche se alcuni strumenti metallici a bordi lisci possono essere utilizzati con sicurezza con le pentole, se maneggiati con cura.
- La relativa morbidezza dell’alluminio, in particolare di quello non rivestito, può renderlo più suscettibile alla corrosione. I cibi acidi o salati e i residui di cibo possono causare la corrosione per vaiolatura (la formazione di piccoli fori poco profondi o “buche” sulla superficie del materiale) sulla superficie dell’alluminio se lasciato a riposo per lunghi periodi di tempo. Inoltre, quando si aggiunge il sale a liquidi e salse, bisogna aspettare che il liquido si sia riscaldato a sufficienza per permettere al sale di sciogliersi rapidamente e completamente. Il sale che non si scioglie può accumularsi sulla superficie della padella e consumare il materiale se non viene pulito accuratamente.
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