Le castagne sono un segno dell’autunno, perché disseminano il sottobosco dei castagni e basta chinarsi per raccogliere le castagne ancora dorate, pungendosi un po’ le dita!
La raccolta delle castagne è anche un’occasione per trascorrere del tempo all’aria aperta, immersi nella bellezza dei boschi e nell’atmosfera autunnale. E poi c’è il divertimento della raccolta vera e propria, la soddisfazione di raccogliere con le proprie mani un frutto che ci regalerà tanti momenti di gusto e benessere.
In questo articolo vedremo insieme come si effettua la raccolta delle castagne, quali sono le proprietà e i benefici di questo frutto, e tante idee per utilizzarle in cucina. Non perdete l’occasione di scoprire tutti i segreti della raccolta delle castagne e di godere dei suoi frutti!
Ma attenzione, la castagna va guadagnata, perché una volta uscita dal suo involucro ostile, bisogna ancora togliere la sua corteccia dura e la sua buccia acre prima di poterla gustare…
- Quando si raccolgono le castagne e come raccoglierle
- Qual è il periodo migliore per la raccolta delle castagne
- Come riconoscere castagne mature e pronte per la raccolta
- Le varietà di castagne più comuni e le loro caratteristiche
- Identificazione dei castagni
- Come raccogliere le castagne
- Consigli
- Come mangiare le castagne
Quando si raccolgono le castagne e come raccoglierle
Le castagne sono appartengono alla famiglia della frutta secca, ma possono essere piuttosto costose da acquistare. Trova un castagno e se hai la possibilità di poterlo piantare nel giardino di casa, potrai goderti la raccolta delle castagne nel periodo autunnale gratuitamente.
Il periodo di raccolta delle castagne è tra settembre e novembre, ovvero all’inizio dell’autunno, e d è una buona regola, raccogliere le castagne che trovi a terra.
E’ consigliabile raccogliere le castagne cadute e non quelle ancora sull’albero, perché questo tipo di frutto, tende a cadere quando è maturo. Mentre le castagne che sono ancora attaccate ai rami, sono ancora un frutto acerbo.
Consiglio:
Non sbattere l’albero per far cadere le castagne attaccate ai rami, perché raccoglieresti un frutto ancora acerbo. Leggi anche: Come essiccare le castagne.
Qual è il periodo migliore per la raccolta delle castagne
La raccolta delle castagne è un momento molto atteso per gli amanti. La raccolta delle castagne inizia in autunno, quando le castagne sono mature e pronte per essere raccolte. Ma quando esattamente è il momento migliore per raccoglierle?
In generale, il periodo migliore per la raccolta delle castagne varia a seconda della zona geografica in cui ci si trova. Nel Nord Italia, la raccolta delle castagne inizia solitamente a metà ottobre, mentre nel Centro Italia la raccolta inizia verso la fine di ottobre o l’inizio di novembre. Nel Sud Italia, invece, la raccolta delle castagne inizia solitamente verso la fine di ottobre o l’inizio di novembre.
Per capire esattamente quando è il momento migliore per raccogliere le castagne nella tua zona, è importante tenere d’occhio i segnali naturali. Un segnale importante è la caduta delle foglie delle castagne, che indica che le castagne sono mature e pronte per essere raccolte. Inoltre, le castagne mature hanno una buccia spessa e scura e si possono sentire leggermente “vuote” quando si scuotono.
La raccolta delle castagne è un’attività che richiede pazienza e dedizione, ma il risultato finale ne vale la pena. Con le castagne raccolte al momento giusto, si può godere del loro delizioso sapore e delle loro proprietà nutrizionali. Quindi, se sei un amante delle castagne, tieni d’occhio i segnali naturali e preparati per raccogliere le castagne al momento giusto nella tua zona!
Come riconoscere castagne mature e pronte per la raccolta
Raccogliere castagne immature può causare un sapore amaro e una consistenza dura, mentre raccogliere castagne troppo mature può causare una perdita di sapore e consistenza. Quindi, come si riconoscono le castagne mature e pronte per la raccolta?
Il segnale principale da cercare per individuare le castagne mature e pronte per la raccolta è la caduta delle foglie delle castagne. La caduta delle foglie è un indicatore che le castagne sono mature e pronte per essere raccolte. Inoltre, le castagne mature hanno una buccia spessa e scura e si possono sentire leggermente “vuote” al tatto quando si scuotono.
Un altro segnale importante è la comparsa di piccole fessure sulla buccia delle castagne. Queste fessure indicano che la castagna è matura e pronta per essere raccolta. Inoltre, le castagne mature hanno un colore marrone scuro e una forma rotonda.
Importante non raccogliere castagne che presentano macchie marroni o nere sulla buccia, poiché questo indica che la castagna è marcia o in decomposizione.
Per riconoscere le castagne mature e pronte per la raccolta è importante tenere d’occhio i segnali naturali come la caduta delle foglie, la comparsa di piccole fessure sulla buccia e un colore marrone scuro e una forma rotonda. Con questi accorgimenti, si può raccogliere castagne mature e pronte per godere del loro sapore delizioso e delle loro proprietà nutrizionali.
Le varietà di castagne più comuni e le loro caratteristiche
Esistono diverse varietà di castagne, ognuna con caratteristiche uniche e proprietà distinte. Tra le varietà più comuni troviamo:
- La varietà Marrone, nota per essere la più diffusa in Italia, è caratterizzata da una buccia spessa e scura, una polpa morbida e dolce e una dimensione media.
- La varietà di Castagna di Montella, originaria della Campania, è nota per la sua polpa croccante e dolce, e per la sua forma allungata.
- La varietà di Castagna di Cuneo, originaria del Piemonte, è caratterizzata dalla sua buccia sottile e dalla sua polpa morbida e delicata.
- La varietà di Castagna di Castagne delle Langhe, originaria del Piemonte, è caratterizzata da una polpa croccante e dolce, e una forma rotonda.
- La varietà di Castagne di Sorano, originaria della Toscana, è caratterizzata dalla sua polpa morbida e dolce, e una forma allungata.
- La varietà di Castagne di Rossano, originaria della Calabria, è caratterizzata dalla sua polpa croccante e dolce, e una forma allungata.
Ogni varietà ha le sue caratteristiche uniche che la rendono ideale per una determinata preparazione culinaria.
Ad esempio, la castagna di Montella è ideale per la cottura alla brace, la Castagna di Cuneo è ideale per la cottura al forno, la Castagna di Sorano è ideale per la preparazione di marmellate e la Castagna di Rossano è ideale per la preparazione di dolci.
Identificazione dei castagni
Le castagne sono il frutto della specie arborea Castanea, diffusa in tutto il mondo. I castagneti sono attraenti alberi paesaggistici che forniscono anche noci commestibili in autunno. Alla maturità questi alberi possono raggiungere più di 10 metri di altezza.
Le castagne sono disponibili in diverse varietà e la maggior parte cresce bene nelle zone di rusticità. Le noci cadono dall’albero quando raggiungono la maturità, rendendo il tuo lavoro più facile perché non hai bisogno di attrezzature speciali.
Questo albero ha foglie decidue è molto facile da identificare. Le foglie hanno “denti” appuntiti che corrono lungo il bordo e sono attaccate all’albero da uno stelo molto corto.
Ma forse la caratteristica più significativa del castagno sono le bucce spinose, dette bave (o burs), che crescono a grappolo sull’albero. Queste bave protettive sono dove si formano le castagne.
In genere compaiono sull’albero all’inizio dell’estate e rimangono attaccati all’albero fino al tardo autunno, quando le noci sono pronte per la raccolta.
Attenzione:
Non confondere l’ippocastano con un castagno commestibile . Gli ippocastani sono velenosi. Gli ippocastani hanno foglie grandi, costituite da cinque o più foglioline individuali che condividono un unico fusto; e le loro bucce sono per lo più lisce, con un piccolo numero di spine irregolari.
Come raccogliere le castagne
Le castagne vengono generalmente raccolte da metà settembre a novembre e sono una delle varietà di noci più facili da raccogliere e preparare per la conservazione. Ecco cosa fai:
- Aspetta che le castagne cadano a terra.
- Raccogliere tutte le noci con le bave aperte. (Avrai sicuramente bisogno di guanti per questo lavoro.)
- Rimuovere i dadi dalle bave. Scarta quelli con segni di danneggiamento.
- Conservare tempestivamente le castagne in contenitori ermetici e conservare in frigorifero o congelare.
Consigli
- Sbattete: cercate di raccogliere le castagne non appena cadono a terra. Conserverà la qualità delle noci e ridurrà al minimo la perdita per gli scoiattoli (anche loro adorano le castagne).
- Cerca le bave aperte: quando la castagna è matura, le bave si apriranno, ed è allora che vuoi rimuovere le bucce. Lascia il guscio interno marrone scuro.
- Non sgusciare fino al momento del bisogno: le castagne si seccano entro una settimana dalla rimozione del guscio. Mantienili freschi sgusciandoli subito prima di essere pronti per usarli.
- Conservare correttamente: le castagne con il guscio si conservano in frigorifero per un mese o nel congelatore per un anno.
- Ascolta il sonaglio: le castagne che sono nel guscio si seccano e si restringono man mano che invecchiano. Prova la freschezza delle castagne scuotendole. Se senti un tintinnio all’interno del guscio, potrebbero essere troppo secchi per essere mangiati.
- Smistamento delle castagne: Quando selezioni le castagne, cerca gusci lisci, lucidi e pesanti. Questi conterranno le noci più gustose.
Come mangiare le castagne
Le castagne sono deliziose e hanno un sapore delicato e semidolce. Quando sono crudi , sono croccanti e si ammorbidiscono una volta cotti.
Ci sono molti modi per gustare le vostre castagne raccolte. La tostatura delle castagne è un metodo molto popolare e una delizia natalizia preferita. Le castagne possono essere anche lessate o brasate .
Le castagne sono un ingrediente comune in molte ricette. Possono essere utilizzati in dolci, ripieni, zuppe e piatti di carne salati. Le castagne candite sono deliziose e un ottimo modo per premiarsi dopo la raccolta!
Puoi anche preparare la tua farina di castagne da usare nel pane.
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