Come essiccare i fichi

1.2K

Nero, bianco, rosso, viola o bicolore, il fico è uno dei frutti e degli ortaggi più deliziosi e gustosi dell’estate. Poveri di zuccheri e ricchi di ferro, calcio, fibre e potassio, i fichi freschi possono essere gustati da giugno a novembre, a seconda della varietà.

Anche i fichi secchi sono ideali per gustare questo frutto tutto l’anno. Ma come si fa a essiccare i fichi al sole, in forno o addirittura in un disidratatore?

Come essiccare i fichi freschi

I fichi essiccati sono un ottimo modo per gustarli tutto l’anno! I fichi freschi sono abbondanti durante i mesi estivi, ma quando arriva l’inverno, i fichi freschi diventano una rarità! Tuttavia, disidratare i fichi è un processo semplice!

Sono un ottimo spuntino, possono essere utilizzati nei prodotti da forno o come dolcificante naturale.

Come essiccare i fichi

Iniziamo il nostro percorso di essiccazione dei fichi con un metodo tradizionale usato nel sud Italia. Lì i fichi vengono esposti al sole e poi bolliti. Affinché la preparazione riesca correttamente, è necessario selezionare i frutti che siano sodi, maturi e senza imperfezioni.

Si inizia lavando delicatamente i fichi secchi e tamponandoli con un canovaccio pulito per eliminare l’acqua in eccesso. Si tagliano a metà nel senso della lunghezza, facendo attenzione a non recidere completamente le estremità (le due metà devono rimanere unite).

Vengono adagiate su una teglia ricoperta di carta da forno (una volta che l’operazione avveniva su graticci di vimini) e vengono esposte al sole, avendo cura di girarle due o tre volte al giorno. Ci vorranno dai 2 ai 7 giorni di esposizione per essere pronti.

Di notte sarà meglio portarli a casa in modo che non vengano a contatto con l’umidità serale. Abbiate cura di ricoprire i fichi con una garza per proteggerli da eventuali mosche, insetti o agenti esterni. I fichi saranno pronti quando saranno scuri e appassiti.

A questo punto potete farcire ogni coppia di fichi con mezza noce, una mandorla o una scorza di cedro candita, chiuderla e infornare a 180° per circa 10-15 minuti fino a doratura. Per renderli ancora più morbidi e golosi, potete spennellarli con uno sciroppo di acqua e zucchero prima di infornarli in modo che si caramellino ulteriormente.

Come essiccare i fichi con l’ebollizione

Questo metodo della “nonna” è ancora molto utilizzato. Prendete i fichi interi secchi, sciacquateli delicatamente e tamponateli con un canovaccio pulito per farli asciugare. Mettili ad asciugare al sole, avendo cura di raccoglierli di notte. Ponetele in una pentola con acqua bollente, scolatele velocemente, scolatele e asciugatele con un canovaccio. Esporre ancora una volta al sole fino a quando non diventano asciutti e stagionati.

Come essiccare i fichi nel forno

I fichi vengono lasciati appassire in forno alla temperatura più bassa (se possibile 30 gradi). Tagliate i fichi a metà (ma senza dividere completamente la frutta) e disponeteli su una teglia foderata di carta da forno. Tenere la porta del forno socchiusa per consentire all’umidità di fuoriuscire. Ci vorranno dalle 3 alle 6 ore, avendo cura di girare e controllare che non si brucino.

Come conservare i fichi secchi

Per garantire una corretta conservazione è importante che l’acqua all’interno dei fichi scompaia completamente. Una volta che siete sicuri che i fichi siano ben secchi, potete conservarli in barattoli di vetro con chiusura ermetica.

Un metodo antico, è quello di conservarli in barattoli di vetro intervallandoli con qualche foglia di alloro. La chiusura in busta sottovuoto è un’ottima scelta che prolungherà la fragranza e il sapore della tua creazione. Impara anche come conservare le castagne o il parmigiano.

Proprietà dei fichi secchi

Un frutto dal potere ricostituente e tonificante per la sua forte componente zuccherina. Il fico contiene sali minerali (potassio, calcio, ferro), vitamine e zuccheri. Grazie alle sue proprietà antiossidanti è un alleato nelle fasi convalescenti e nei cambi di stagione, quando è necessaria una sferzata di energia.

Svolge inoltre una naturale funzione lassativa grazie alla presenza di fibre, soprattutto per quanto riguarda la frutta secca. E grazie al contenuto di calcio e ferro, è consigliato nei casi di anemia, stanchezza o debolezza. Insomma, un ottimo spuntino anche se da non consumare in eccesso: si consigliano non più di tre fichi secchi al giorno.

Le calorie

Essendo un frutto dolce, i fichi sono indubbiamente ricchi di calorie, soprattutto se sono stati essiccati. Con l’essiccazione, infatti, il fico perde 3 quarti d’acqua e acquisisce un contenuto zuccherino di 5 volte superiore al frutto fresco.

Aumenta anche il contenuto di fibre, che ne aumenta le virtù lassative. Il fico secco è ricco di zuccheri e il suo apporto calorico è di 250 calorie per 100 grammi. Per questo viene spesso consumato durante la stagione fredda. Il fico fresco, invece, ha un contenuto calorico di circa 50 calorie ogni 100.

Ricette con fichi secchi

Sono tante le ricette con i fichi oi fichi secchi che possono allietare il vostro palato. Ecco alcuni esempi:

  • panini dolci con fichi secchi
  • Buccellati siciliani, una sfoglia dal ricco ripieno a base di fichi secchi
  • biscotti ripieni di fichi secchi
  • Ia cudduredda di fichi (ciambella con i fichi), un dolce tipico siciliano
  • Plum cake ai fichi secchi
  • Strudel con fichi secchi e noci
  • Una buona ricetta invernale è un mix di frutta cotta – mela, pere e un pizzico di cannella – addolcito da due o tre fichi secchi.

Articolo correlato: Come conservare i fichi freschi.

Like
Close
Your custom text © Copyright 2020. All rights reserved.
Close