Tisane drenanti alle erbe: effetti e benefici di betulla, equiseto, tarassaco e ortica

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drenanti naturali
Le tisane drenanti sono infusi a base di piante officinali con proprietà diuretiche e depurative. Queste erbe come finocchio, equiseto, betulla e ortica contengono principi attivi che stimolano la diuresi, favorendo l'eliminazione dei liquidi in eccesso. Assunte con regolarità, le tisane drenanti aiutano quindi a contrastare gli inestetismi della ritenzione idrica e la sensazione di gonfiore.

La ritenzione idrica, ovvero l’accumulo di liquidi in eccesso nell’organismo, può essere contrastata attraverso alcuni alimenti e integratori dall’azione drenante. Sebbene una tisana o integratore non possano far dimagrire e quindi eliminare il grasso corporeo, possono comunque aiutare a ridurre i liquidi trattenuti, spesso causati da una vita sedentaria.

I drenanti agiscono a livello linfatico, favorendo l’espulsione dei liquidi accumulati in eccesso attraverso urine, sudore e traspirazione. Molte sostanze drenanti sono di origine naturale e possono essere assunte sotto forma di tisane, decotti, succhi o integratori alimentari.

Tuttavia, per combattere efficacemente la ritenzione idrica è importante abbinare una dieta equilibrata e uno stile di vita attivo. I drenanti naturali rappresentano un aiuto in più, ma non possono sostituire una corretta alimentazione e una regolare attività fisica, fattori chiave per contrastare i liquidi in eccesso e migliorare la silhouette.

Il finocchio: un drenante naturale contro la ritenzione idrica

Il finocchio è considerato uno dei migliori drenanti naturali, molto utile per eliminare i liquidi in eccesso che si accumulano quando si passano molte ore in posizione seduta e statica. Come spiega la dottoressa Giulia Temponi, nutrizionista, il finocchio consumato sotto forma di infuso può promuovere l’eliminazione dei liquidi trattenuti e migliorare digestione e meteorismo.

Con l’arrivo del caldo, un’alternativa più gradevole all’infuso può essere estrarre il succo di finocchio per preparare centrifugati e estratti depurativi. Ad esempio, un mix drenante può contenere sedano, finocchio e zenzero oppure finocchio e cetriolo, ortaggio che come il finocchio favorisce il drenaggio dei liquidi.

Includere il finocchio nella propria dieta, magari insieme ad altri alimenti dalle proprietà diuretiche e drenanti, può dunque aiutare a contrastare gli inestetismi della ritenzione idrica. Tuttavia, per risultati visibili è importante abbinare una corretta alimentazione a uno stile di vita attivo.

Aloe vera e tè verde i drenanti naturali da bere

L’aloe vera è un’altra sostanza naturale che può aiutare a drenare i liquidi in eccesso che tendono ad accumularsi quando si ha uno stile di vita sedentario. L’aloe vera stimola il lavoro del fegato grazie all’elevato contenuto di polisaccaridi che eliminano le tossine. Per sfruttarne i benefici drenanti è importante utilizzare aloe vera puro al 100%.

Un modo per favorire il drenaggio dei liquidi è assumere ogni mattina a digiuno un cucchiaio di aloe vera diluita in un bicchiere d’acqua tiepida. Anche il tè verde risulta una bevanda drenante e antiossidante. Contiene acido clorogenico, considerato un ottimo drenante naturale, che aiuta anche la digestione e l’eliminazione delle tossine. L’ideale è bere da una a tre tazze al giorno di tè verde.

Dunque aloe vera e tè verde possono supportare il drenaggio dei liquidi in eccesso, tuttavia è bene ricordare che per combattere la ritenzione idrica in modo efficace e duraturo sono indispensabili una dieta equilibrata e attività fisica costante.

Betulla, equiseto, tarassaco e ortica, sono ottime tisane drenanti

Oltre a finocchio, aloe vera e tè verde, ci sono altre piante officinali che possono essere utilizzate per realizzare infusi e decotti dall’azione drenante. L’equiseto o coda cavallina è un’erba in grado di stimolare la diuresi e drenare i liquidi in eccesso, impiegata per tisane e integratori.

Anche il tarassaco ha proprietà diuretiche e depurative per il fegato, oltre a contenere potassio e flavonoidi. Può essere consumato come alimento o sotto forma di infuso o integratore. La betulla possiede elevate capacità drenanti grazie all’azione diuretica e si può assumere tramite integratori, tisane o diluendo in acqua la sua linfa.

Infine l’ortica, dall’effetto drenante, può essere consumata fresca o essiccata, in tisane o integratori. Spesso gli integratori contengono una combinazione di più componenti naturali dall’azione sinergica. Utilizzare queste piante può favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso, tuttavia una corretta idratazione e attività fisica restano indispensabili per combattere efficacemente la ritenzione idrica.

Drenanti naturali come ananas e frutti rossi

Alcuni frutti come l’ananas e i frutti di bosco hanno proprietà che li rendono degli ottimi drenanti naturali. L’ananas, grazie all’enzima bromelina, migliora digestione e circolazione sanguigna favorendo l’eliminazione dei liquidi in eccesso. È ricco di potassio, minerale che regola l’acqua nelle cellule. Si può mangiare a fette o centrifugato con altra frutta. La bromelina si trova anche in integratori drenanti.

I frutti di bosco come ribes, mirtilli e simili stimolano il microcircolo e il drenaggio dei liquidi. Possono essere consumati interi, in centrifughe o estratti, facendo attenzione che i succhi confezionati non contengano zuccheri aggiunti.

Dunque ananas e frutti rossi sono validi alleati contro la ritenzione idrica, essendo fonti naturali di sostanze dall’azione drenante e diuretica. Abbinati a una dieta equilibrata e attività fisica, possono aiutare a contrastare il ristagno di liquidi. Tuttavia è bene ricordare che non esistono alimenti miracolosi: solo uno stile di vita sano può risolvere il problema in modo duraturo.

Controindicazioni

Le tisane drenanti possono ridurre i livelli ematici di potassio, quindi è importante chiedere un parere medico prima di assumerle, soprattutto in caso di patologie cardiocircolatorie o problemi di pressione. Queste bevande andrebbero evitate durante gravidanza e allattamento, periodi delicati in cui può essere rischioso alterare l’equilibrio idrico-salino.

In generale, è bene consultare uno specialista prima di assumere tisane o integratori dall’azione drenante, per valutarne rischi e benefici in base alle proprie condizioni di salute. L’assunzione deve avvenire con cautela e sotto controllo medico, evitando il fai-da-te. Le tisane drenanti non sono indicate per tutti e in alcuni casi potrebbero avere effetti controproducenti o interagire con terapie farmacologiche in atto.

Domande frequenti

Quali sono le tisane più drenanti?

Le tisane più drenanti sono quelle a base di finocchio, betulla, equiseto, ortica e tarassaco, piante officinali dalle proprietà diuretiche e depurative.

Che tisana bere per ritenzione idrica?

Per contrastare la ritenzione idrica sono indicate le tisane di finocchio, tarassaco, equiseto e betulla che stimolano la diuresi ed eliminano i liquidi in eccesso.

Quali sono le tisane diuretiche?

La tisana più diuretica è quella al finocchio, da solo o in combinazione con altre erbe drenanti come l’equiseto, l’ortica e il tarassaco.

Quali sono le tisane drenanti e sgonfianti?

Le tisane drenanti e sgonfianti contengono piante come finocchio, tarassaco, betulla ed equiseto che eliminano liquidi e tossine contrastando gonfiore e pesantezza.

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