C’è chi le ama e chi le odia, ma in genere ogni cuoco degno di tal nome non se ne fa mancare in cucina. Stiamo parlando delle cipolle, ideali per preparare soffritti, contorni, piatti completi e per dare sapore alle nostre pietanze.
Le cipolle da conservazione sono una varietà di cipolle che dureranno in un luogo fresco durante i mesi invernali. Scopri quali varietà coltivare per la conservazione degli alimenti, oltre a suggerimenti su come raccogliere, conciare e conservare le cipolle per la conservazione degli alimenti invernali.
Come spiega anche Ricetta.it, le varietà di cipolla esistenti in natura sono tante, e mi diverto a coltivare diverse varietà di cipolle ogni anno, inclusi scalogno a maturazione rapida e altre varietà fresche da mangiare.
Le cipolle conservate aggiungono un sapore delizioso a zuppe invernali, brodi di ossa, peperoncino, stufati e arrosti. Per conservarle correttamente, il tuo primo obiettivo deve essere quello di non farle germogliare o peggio ancora marcire, per cui devi osservare delle piccole accortezze, simili a quelle che si usano per le patate o per l’aglio.
Ebbene la soluzione è la seguente: niente luce e niente umidità. Le cipolle non devono avere contatto con la luce o con l’acqua. Non dovresti mai chiuderle in sacchetti di plastica o in contenitori da cucina. L’ortaggio deve respirare, viversi cioè l’ambiente fresco e asciutto, meglio se anche poco ventilato.
Come scegliere le cipolle da coltivare per la conservazione degli alimenti
Quando scegli le cipolle da coltivare per la conservazione invernale, seleziona varietà note per le loro capacità di conservazione a lungo termine. Le cipolle sono anche classificate come cipolle “a giornata corta” o cipolle “a giornata lunga”.
Le cipolle sono i primi semi seminati per la stagione di crescita che si avvicina. I semi vengono piantati a gennaio o febbraio sotto le luci di coltivazione, quindi hanno tutto il tempo per crescere prima di formare i bulbi.
Le cipolle possono anche essere piantate da trapianti o set di cipolle acquistati online o presso il tuo vivaio locale. Le, piantine di cipolle o set di cipolle vengono piantate in giardino all’inizio della primavera, di solito ad Aprile e crescono per tutta l’estate.
Sapevi che ogni foglia vuota e verde rappresenta un anello nella cipolla? Una crescita del fogliame forte e sana prima che si formino i bulbi si traduce in cipolle più grandi quando mature e pronte per la raccolta.
Quando raccogliere le cipolle
Le cipolle possono essere raccolte in qualsiasi momento per il consumo fresco, ma consentono di conservare le cipolle a maturare completamente per garantire la massima capacità di conservazione.
Le cipolle ti faranno sapere quando avranno finito di crescere. Inizierai a vedere le cime crollare. Le cipolle si piegheranno allo stelo e smetteranno di dirigere energia al fogliame.
All’inizio ci saranno una o due piante. Alla fine, il resto seguirà. A seconda della varietà, questo di solito accade nelle prime settimane di agosto nel mio giardino.
Una volta che le cime cadono, le cipolle sono pronte per la raccolta. Smetti di annaffiare e attendi un periodo asciutto per dissotterrare i bulbi.
Come raccogliere le cipolle
Una volta che hai determinato che le tue cipolle hanno finito di crescere, è tempo di raccoglierle.
Il modo più semplice per raccogliere una grande quantità di cipolle è usare una forca per scavo per allentare con cura il terreno sotto le cipolle.
Una volta che il terreno è sciolto, afferrare il collo del gambo di cipolla e sollevarlo delicatamente cercando di non strappare le radici, i gambi o ammaccare i bulbi perché il danneggiamento ridurrà la durata di conservazione della cipolla.
Se il cielo rimane nuvoloso, mi piace stendere le cipolle sul recinto del mio giardino in modo che il terreno ancora aggrappato ai bulbi possa asciugarsi ed essere scosso prima di portare le cipolle all’interno per la cura. Se c’è il sole, stendi le cipolle in una zona asciutta e ombreggiata, al riparo dal sole diretto.
Cipolla intera appena raccolta, come si conserva
Il discorso appena fatto vale soprattutto se hai una cipolla intera, magari comprata all’ortofrutta, o ricevuta in dono da un amico contadino. L’ideale sarebbe in tale senso mettere le cipolle intere in un cassettino, al buio, magari in cantina, in un angolo in cui filtra aria ma non luce. La tolleranza massima di umidità che si può avere è del 70%.
Il contatto con la luce diretta del sole deve essere pari a zero. Il cassettino in cui riporlo dovrebbe essere in legno. Ricorda di non sovrapporre tra loro le cipolle, ad ogni modo puoi in alternativa usare un sacchetto di iuta aperto o un cestino forato. Come vedremo anche più avanti, le cipolle intere non si possono conservare in frigorifero, onde evitare il rischio di muffa.
Compra quantità medie di consumo, non avere la smania di accumulare, altrimenti presto o tardi ti ritrovi a dover fare una cernita e a buttare via quelle che si sono marcite.
Cipolla appena raccolta dall’orto tagliata, come si conserva
Può capitare infatti che prepari una gustosa pietanza ma che tu abbia bisogno solo di una parte dell’ortaggio. Tagliata quello che ti occorre e ti resta l’altra parte sul groppone. Cosa fare in questo caso? L’ideale sarebbe tenerla in frigo o anche in freezer, purché ricordi di consumarla nel giro di pochissimo tempo. Cerchiamo di analizzare la questione più da vicino
- In frigorifero
Se per una cipolla intera abbiamo escluso a priori di tenerla in frigo perché rischia di marcire, lo stesso non possiamo dirlo per la cipolla tagliata. In questo caso ti suggeriamo di sbucciarle tutta, tagliare a fette quello che ti resta e conservare in un vaso di vetro o in un sacchetto ermetico. In questo modo dovresti essere sicuro di poter conservare la cipolla qualche giorno.
Volendo in alternativa puoi anche avvolgere la cipolla senza sbucciare e senza tagliare, in un pezzo di pellicola per alimenti (anche in questo caso dovrebbe rimanere buona per più di un paio di giorni). In questo caso, ricorda comunque di avvolgere bene nella pellicola in particolare per non farla entrare in contatto con frutta e verdura, altrimenti rischi una propagazione di odori.
- In freezer
La cipolla si può in ultimo mettere anche in freezer. Devi preventivamente provvedere a sbucciarla, ad affettarla o a tritata. In questo caso si conserva per circa un paio di mesi e resta come fosse fresca. Qualcuno ha l’abitudine di congelare la cipolla già tritata mischiando con trito di sedano e di carote per velocizzare la preparazione di un soffritto.
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