Le fave sono un legume ricco di proprietà nutritive, vitamine e sali minerali. Hanno un sapore dolce e delicato che le rende perfette per arricchire zuppe, insalate, contorni e altre preparazioni.
Quando acquistate fresche nei mercati o raccolte in campagna, è possibile preservarne al meglio qualità e gusto attraverso una corretta conservazione.
Le tecniche sono diverse: si possono lasciare sia sgranate che intere nel baccello. Le fave sgranate si possono congelare o mettere sott’olio, oppure conservare secche per un lungo periodo. Le fave nel baccello si mantengono bene per qualche giorno in frigorifero.
Vediamo quindi quali sono i metodi più efficaci e i trucchi per conservare a lungo questo legume prelibato, mantenendone intatti il sapore dolce e le proprietà nutritive.
Come conservare le fave in frigorifero
La conservazione delle fave in frigorifero è un metodo semplice per mantenerle fresche per qualche giorno dopo l’acquisto. L’importante è non rimuovere il baccello che protegge i legumi e ne preserva aroma e consistenza.
Le fave vanno riposte nello scomparto delle verdure, all’interno di un sacchetto di carta o di un contenitore chiuso. La temperatura ottimale è intorno ai 4-6°C. In questo modo si rallenta il processo di maturazione e deterioramento.
Prima di riporle in frigo, controllare che non ci siano fave danneggiate o ammuffite, altrimenti potrebbero compromettere il resto. Lavare brevemente sotto l’acqua corrente solo se necessario.
Conservate in frigorifero e all’interno del baccello, le fave rimangono croccanti e saporite per 2-3 giorni. Trascorso questo periodo, è meglio consumarle rapidamente o passare ad altre modalità di conservazione.
Come congelare le fave per una lunga conservazione
La congelazione è il metodo migliore per conservare le fave a lungo e gustarle anche fuori stagione. Dopo averle sgranate e private del baccello, sciacquarle e asciugarle accuratamente. A questo punto, le fave possono essere congelate così come sono oppure dopo una leggera cottura a vapore, che ne preserva meglio colore e consistenza.
Per congelarle correttamente, utilizzare sacchetti o contenitori adatti al freezer. I sacchetti specifici per surgelazione hanno strati protettivi che impediscono il passaggio di aria e umidità. È importante distribuire le fave in modo uniforme, senza pressarle.
Una volta sigillati, i sacchetti vanno posti nel freezer a una temperatura di -18° C. Le fave congelate si possono conservare per 8-12 mesi. Prima dell’uso, scongelarle lentamente in frigorifero o a temperatura ambiente.
Come scongelare le fave
Per scongelare correttamente le fave surgelate ed evitare che perdano consistenza e sapore, ci sono alcuni accorgimenti da seguire.
Il modo migliore per scongelarle è tirarle fuori dal freezer e metterle in frigorifero qualche ora prima dell’uso. Le basse temperature del frigo consentono uno scongelamento graduale che non danneggia i tessuti. In questo modo le fave conservano perfettamente colore, sapore e proprietà nutritive.
In alternativa, è possibile scongelarle a temperatura ambiente per un paio d’ore, avendo cura di lasciarle nella confezione chiusa per evitare un eccessivo passaggio di aria. Assolutamente da evitare invece è scongelarle a bagnomaria o nel microonde, modalità troppo brusche che alterano consistenza e gusto.
Una volta scongelate, le fave vanno consumate nel giro di poco tempo e non vanno ricongelate.
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