Sin dall’antichità, gli uomini hanno utilizzato la distillazione per estrarre l’essenza di piante e spezie, creando così una vasta gamma di sapori e profumi.
I liquori sono diventati una parte importante della cultura gastronomica di molte nazioni, e sono stati utilizzati per celebrare occasioni speciali e per accompagnare i pasti. Oggi, i liquori vengono prodotti in tutto il mondo e sono apprezzati per la loro versatilità e per la loro capacità di arricchire il gusto dei cibi.
In questo articolo esploreremo i diversi tipi di liquori, e le tecniche di conservazione per conservarne al meglio il gusto e le proprietà organolettiche.
Gli alcolici non hanno una data di scadenza e possono quindi essere conservati per molto tempo. Tuttavia, con il tempo possono deteriorarsi e perdere la loro qualità gustativa.
Ecco alcuni consigli che vi aiuteranno a godervi i vostri alcolici il più a lungo possibile. Questi consigli si applicano a tutti gli alcolici, siano essi Whisky, Rum, Cognac, Vodka… Ci sono alcune specificità per i liquori e le creme, anch’esse specificate nell’articolo.
- Come conservare correttamente i liquori in casa
- Pensa alle tue bottiglie come a dei vampiri: tienile lontano dal calore e dalla luce solare
- Le bottiglie di liquori aperte sono le più a rischio di deterioramento
- Alcune bottiglie aperte devono essere refrigerate
- 3 consigli di sicurezza per conservare il liquore a casa
Come conservare correttamente i liquori in casa
Abbiamo già scritto sulla conservazione dell’acqua potabile (qui l’articolo), ora affrontiamo il tema di come conservare i liquori, bevande tipicamente consumate in occasioni o eventi speciali. Che tu sia il tipo di persona a cui piace tenere un bar di casa rifornito per l’occasionale, o un cocktail party, è bene sapere come conservare al meglio il tuo liquore per preservarne il sapore.
A differenza del cibo, la tua preoccupazione principale non deve essere che la bevanda “vada a male”, anche se questo può accadere con vino e alcuni liquori. (Se stai bevendo vino che si è trasformato, probabilmente lo saprai subito: avrà un sapore come l’aceto.) Il problema maggiore è il deterioramento del gusto e della qualità.
” La conservazione domestica di alcolici distillati è una competizione costante tra convenienza e conservazione”. Anche se non hai una cantina, ci sono alcune linee guida di base su come (e come non conservare) l’alcol a casa. Ecco come conservare al meglio le tue bottiglie di liquori.
Pensa alle tue bottiglie come a dei vampiri: tienile lontano dal calore e dalla luce solare
Questa è la regola d’oro per conservare praticamente tutti i tipi di alcol. ” Per mantenere i superalcolici, i liquori e i vini (qui trovi le specifiche per il vino) al loro livello più puro”, conservarli in un luogo che mantenga una temperatura ragionevolmente fresca (o semplicemente evitare temperature calde come vicino a un termosifone o contro un muro che riceve molta luce solare).
I ricercatori di Bacardi (sito ufficiale) hanno presentato alcune informazioni dettagliate sugli effetti della luce e del calore sugli alcolici durante un evento nel 2015 . I loro test interni hanno suggerito che il calore può cambiare il gusto, scomponendo le sue molecole organiche, e che la luce può sbiadire il colore. Di nuovo, questo tipo di deterioramento non ti farà ammalare (beh, a meno che tu non beva in eccesso, ovviamente :-)), ma non è nemmeno il tipo di “invecchiamento” che distillatori e vinai lavorano.
Le bottiglie di liquori aperte sono le più a rischio di deterioramento
Gli alcolici e il vino non aperti possono teoricamente conservarsi per anni se conservati correttamente. Ma a meno che tu non stia organizzando una festa, è probabile che conserverai alcune bottiglie aperte da un po’ di tempo. Gli alcolici come la vodka non vanno a male una volta aperti, ma si deteriorano in termini di qualità nel tempo.
I ricercatori Bacardi hanno anche presentato alcune delle loro scoperte sugli effetti dell’ossidazione, l’effetto dell’aria sull’alcol. Poiché l’esposizione all’aria può uccidere alcuni dei sapori del vino e degli alcolici, spesso lasciando dietro di sé quelli più acuti e severi del gusto, ti consigliamo di prendere alcune precauzioni per contrastare questa trasformazione naturale. Ovviamente, usa i tappi o i tappi forniti con le bottiglie: è un gioco da ragazzi. Acquista quantità minori quando possibile, soprattutto se si tratta di un liquore o qualcos’altro di cui non utilizzerai molto spesso.
Anche il vino non aperto è a rischio di ossidazione. Tieni il vino su un lato, come in un portabottiglie, per assicurarti che il tappo non si secchi, non si restringa e non lasci entrare aria.
Dal sito chimica online leggiamo: https://www.chimica-online.it/organica/ossidazione-alcoli.htm
Alcune bottiglie aperte devono essere refrigerate
Una volta aperti, i vini aromatizzati come i vermouth e l’Amaro dovrebbero essere refrigerati per ritardare l’ossidazione.
Se ogni tanto ti piace un martini, assicurati di non lasciare il vermouth aperto accanto al gin o alla vodka. I vini fortificati si deteriorano nel sapore, diventando una bevanda piuttosto stantia. Tienilo ben sigillato in frigorifero e non aspettarti che duri quanto l’alcol puro.
3 consigli di sicurezza per conservare il liquore a casa
Che tu sia un intenditore di liquori, un barman autoproclamato o semplicemente un amante dei cocktail freschi, probabilmente hai una piccola collezione di superalcolici a casa. Una volta aperta la bottiglia, l’alcol interagisce con l’ ossigeno, e il suo sapore cambia o si deteriora perché parte dell’alcol evapora, a maggior ragione quando è rimasta meno di mezza bottiglia. Dunque vediamo come preservare al meglio il sapore del tuo liquore preferito.
Tenere il liquore lontano dalla luce solare diretta
I forti raggi UV (cosa sono) possono danneggiare il tuo liquore nel tempo (e potrebbero persino cambiarne il colore), quindi è meglio conservare le tue bottiglie lontano dalla luce solare.
Conservare il liquore a temperatura ambiente
A differenza dei vini bianchi e dello champagne, i superalcolici possono e devono essere conservati a temperatura ambiente (anche la vodka).
Va benissimo raffreddare il gin o la tequila nel congelatore prima di berla, ma la temperatura fredda non prolungherà la durata di conservazione dell’alcol.
Un’altra cosa da tenere a mente: mentre il liquore generalmente rimane buono per anni, una volta aperto l’alcol inizierà a ossidarsi, il che può ridurre significativamente i sapori nel tempo.
Conservare il liquore in un luogo sicuro
Non puoi incollare esattamente le tue bottiglie di vetro al tuo mensole della cucina per la massima stabilità, ma puoi essere intelligente su dove scegli di riporli.
Ecco la regola di base: non conservare il liquore in un luogo in cui potrebbe cadere sulla testa di qualcuno in caso di terremoto o incidente. E se hai bambini o animali domestici, fai molta attenzione: opta per ripiani alti. La guida su come conservare i liquori correttamente in casa è giunta al termine, con l’auspicio che possa essere utile a tutti voi lettori.
Se riscontri anomalie o inesattezze, scrivilo nei commenti, saremo felici di leggerli. Se ti stai chiedendo quanto si conservano i liquori fatti in casa, sappi che valgono le stesse regole, cosa fondamentale per conservarli più a lungo possibile, è quello di tenere le bottiglie in piedi per non permettere al liquore di toccare il tappo.
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